Cardine della riforma approvata dal Parlamento è l'efficienza. Proprio dei dirigenti pubblici. A cominciare dai progetti dichiarati e più o meno raggiunti. Questi progetti dovranno essere raggiungibili e misurabili. Ma quel che più conta è che il controllore non potrà essere l'esecutore. Mi sembra il minimo. E mi vien da ridere.
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