venerdì 5 dicembre 2014

05-12-2014 La corruzione

Adesso ci siamo.
In Italia si può patteggiare una pena senza ammettere la propria colpevolezza (gli ultimi in ordine di tempo: Greganti e Galan). Per par condicio.
In Italia ci sono 60.000 detenuti e, di questi, 11 sono in carcere per corruzione. Chi doveva legiferare dov'è stato? In Italia ci sono 600 norme che regolano gli appalti, facilissime da aggirare, in Inghilterra 100, rigidissime.
In una gara d'appalto per costruire una scuola il parametro più importante è aver costruito almeno 5 scuole negli ultimi 10 anni. In barba alla concorrenza e al libero mercato.
Per non parlare della burocrazia. E chi li sceglie questi burocrati? Io?
Quando dicevano:<<...siamo da esempio...>>.
Adesso che la capitale d'Italia corre il rischio di essere commissariata quali sono le argomentazioni in proposito?
Servono poche regole. Certe. Una fra queste: mettere fuori corso la moneta da 500€ e posizionarsi davanti alle banche per vedere chi le va a cambiare.
Ma il vero problema è che manca un'etica pubblica straordinariamente alta.
 

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